Giugno 2013 - Giovani e Musica - Nelle scuole gli eredi di Tito Gobbi

Riportiamo, in formato integrale, l'articolo di Lorenzo Tozzi apparso sul giornale "Il Tempo" di Roma nei primi di giugno 2013.

In una Italia così disattenta alla cultura (vedi la prossima chiusura del glorioso MaggioDanza a Firenze), è doveroso segnalare anche i significativi segni di risveglio. Se ne rende benemerita l'Associazione Tito Gobbi, diretta da Cecilia, dinamica figlia del celebre baritono, di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita (e speriamo che l'Opera se ne ricordi).

Da nove anni Magia dell'Opera coinvogle ragazzi dai 5 ai 13 anni. Da Roma l'iniziativa, nata nel 2004 e realizzata inizialmente in sinergia con la Scala o con il Costanzi, si è estesa a Rieti, Umbria e Sicilia. Al bilancio estremamente positivo hanno contribuito sin qui 2mila docenti e 20mila ragazzi dall'asilo sino alla terza media. Solo quest'anno hanno partecipato 320 classi di 63 scuole diverse. Come dire che la lirica non è un genere per vecchi, ma può essere un prodotto confezionato da giovani per i giovani.

Sei mesi di lavoro (da dicembre a maggio) consentono non solo di entrare in sintonia con l'autore, ma anche con l'azione e persino di cantare le pagine salienti. Sino ad ora le opere alla ribalta, opportunamente ridotte, erano state Turco in Italia, Barbiere, Elisir d'amore, Figlia del Reggimento, Carmen, Traviata e Don Giovanni.Quest'anno si è aggiunto, per il bicentenario verdiano e la ricorrenza di un suo strepitoso interprete come Gobbi, il Falstaff, mentre per il 2014 saranno di scena i Pagliacci.

Oltre agli spettacoli, recentemente conclusisi al teatro Olimpico, l'Associazione promuove anche monografie per ragazzi dedicate appunto ai grandi capolavori della lirica (comprensivi di CD per cantare le arie su basi musicali). Un piccolo traguardo per sperare in un domani più attento ai valori dell'arte.

Lorenzo Tozzi

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